Il Matese trionfa ad Acqualagna: il tartufo bianco conquista l’Italia
La 59ª Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, terminata lo scorso 10 novembre, ha riservato una sorpresa inaspettata: il podio è stato scalato dal Parco del Matese, un territorio che, con la sua semplicità e autenticità, ha saputo conquistare il palato dei più esigenti. Il terzo posto ottenuto nella competizione culinaria rappresenta un traguardo storico per questa realtà del sud Italia, proiettandola con forza sulla scena gastronomica nazionale.
Al centro di questo successo c’è il tartufo bianco del Matese, un tubero dalle note aromatiche intense e uniche, capace di esaltare ogni piatto. Definito una “vera perla di gusto”, questo prezioso ingrediente ha incantato i palati degli esperti, dimostrando che anche al di fuori delle zone più rinomate si possono trovare prodotti di altissima qualità.
Lo chef Mario Milo, con la sua creazione “Pasta e patate del giorno dopo” al tartufo bianco, ha saputo interpretare al meglio le potenzialità del prodotto locale. Un piatto semplice, ma ricco di sapore, che ha rievocato ricordi d’infanzia e ha emozionato i giudici. La scelta di utilizzare ingredienti a chilometro zero, come l’olio di oliva, il burro, la cipolla di Alife e le patate del Matese, ha conferito al piatto un’autenticità unica.
Dietro questo importante riconoscimento c’è un lavoro di squadra che coinvolge produttori locali, istituzioni e chef. Il presidente del Parco del Matese, Agostino Navarra, ha sottolineato più volte l’importanza di questa sinergia nel valorizzare le eccellenze del territorio.
Il Parco del Matese si conferma un’eccellenza del panorama enogastronomico italiano. Il recente successo ottenuto ad Acqualagna è la testimonianza tangibile del valore e della qualità dei prodotti del territorio. Questo riconoscimento rappresenta un importante passo avanti nel percorso di valorizzazione del Matese e nella promozione di un’economia locale basata sulla sostenibilità e sulla qualità.